Bologna, 3/12/2021 – “Beatles – Quattro scarafaggi nei favolosi anni Sessanta” è un progetto del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che vede la partecipazione della Banda Giovanile John Lennon diretta dal maestro Mirco Besutti. L’esibizione musicale che si è tenuta lo scorso luglio durante il WMF – We Make Future, il più grande Festival sull’Innovazione, è stata sottotitolata e tradotta in lingua dei segni da Rai Pubblica Utilità – area Accessibilità. Il concerto tradotto è disponibile sul sito del WMF.
Musica accessibile per tutti, anche per i sordi. Da questo assioma nasce la collaborazione tra il WMF – We Make Future, il più grande Festival sull’Innovazione, e Rai Pubblica Utilità – Area Accessibilità. Per l’occasione, sui canali del WMF, sarà pubblicato il concerto dello spettacolo “Beatles – Quattro scarafaggi nei favolosi anni Sessanta” sottotitolato e tradotto nella lingua dei segni.
Il progetto musicale, nato dalla volontà del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, già ospite al WMF nelle ultime 2 edizioni, è stato realizzato dal vivo dalla Banda Giovanile John Lennon – orchestra composta da ragazzi disabili e normodotati – diretta dal maestro Mirco Besutti, la voce narrante di Luca Violini e le voci soliste di Elena Ascari e Annapaola Fresia. L’esibizione dal vivo dello spettacolo si è tenuta lo scorso luglio sul Mainstage del WMF. Da quella esibizione, grazie al successivo intervento di Rai Pubblica Utilità, è nato il prodotto video tradotto in lingua dei segni, che rende così accessibile lo spettacolo musicale.
“Il WMF è impegnato da sempre in attività volte ad abbattere le barriere e sensibilizzare su temi quali l’accessibilità. La partnership con Rai Pubblica Utilità nasce proprio su una comunione d’intenti per rendere i contenuti del WMF sempre più inclusivi e accessibili. Il Festival è infatti uno strumento che ha come obiettivo la costruzione di una società più inclusiva, realmente aperta a tutti anche attraverso l’utilizzo dell’innovazione e del digitale” ha spiegato Cosmano Lombardo, CEO di Search On e ideatore del WMF.
“Rendere accessibile questo concerto per Rai Pubblica Utilità significa contribuire a diffondere il messaggio di valorizzazione positiva delle differenze portato avanti dalla Banda giovanile J. Lennon e da WMF – We Make Future, abbattendo le barriere della comunicazione per trasmettere a tutti – anche alle persone con disabilità uditive – la bellezza e le emozioni di ritmi, melodie e parole. Andiamo insieme verso un futuro più inclusivo” le parole di Maria Chiara Andriello, Responsabile area Accessibilità della Direzione Pubblica Utilità della Rai.
«Siamo molto felici di questo importante riconoscimento” ha affermato Mirco Besutti, direttore della banda giovanile ‘John Lennon’ – “perché in quasi 25 anni d’attività siamo cresciuti proprio all’insegna dell’innovazione, spalancando le porte della musica all’inclusione. La nostra band, nata nel 1998, è oggi un’esperienza unica in Italia proprio per la sua valenza socio-culturale, uno straordinario veicolo per abbattere le differenze, che non lascia indietro nessuno ed anzi valorizza ciò che ognuno può dare, secondo le proprie possibilità”.
A Rai Pubblica Utilità è andato inoltre il WMF Award – Accessibilità, consegnato sul Mainstage durante l’edizione dello scorso luglio, per le attività svolte a sostegno dell’accessibilità dei programmi e dei contenuti della rete.
Da diversi anni infatti il WMF affronta all’interno dei suoi panel e dei suoi eventi il tema dell’accessibilità grazie anche all’intervento di personalità e ospiti attivi sull’argomento, oltre agli speaker della comunità dei sordi. Gli speech degli anni passati del Mainstage sono stati tradotti in lingua dei segni e dal WMF2021 anche i concerti e i momenti artistici, come ad esempio il concerto di Roy Paci, hanno visto la traduzione in LIS grazie proprio alla partnership con Rai Pubblica Utilità. Musica, innovazione sociale e accessibilità, dalla commistione di questi temi può ripartire il messaggio di inclusione sociale che il WMF continuerà a portare avanti all’interno delle sue attività e dei suoi progetti attraverso i quali punta a costruire – insieme a persone, aziende, istituzioni e ONP – un futuro migliore per tutti. Temi che verranno affrontati anche durante la prossima edizione del WMF, in programma alla fiera di Rimini il 16, 17 e 18 giugno 2022.
Link Utili
- video “Beatles – Quattro scarafaggi nei favolosi anni Sessanta”
- pagina dedicata al concerto della banda giovanile John Lennon durante il WMF2021
- WMF Awards Accessibilità a Rai Pubblica Utilità – WMF2021
- Pagina Accessibilità del WMF
WMF – We Make Future – Il più grande Festival sull’Innovazione
Il 16, 17 e 18 giugno torna l’appuntamento con la Fiera Internazionale dedicata al mondo dell’innovazione: il WMF2022, in agenda presso la fiera di Rimini, riunirà nuovamente professionisti, aziende player di settore, startup, università, ONP e istituzioni per una tre giorni interamente dedicata all’innovazione digitale e sociale. Con oltre 24.000 partecipanti nel 2021, 100 eventi in 3 giorni, più di 600 speaker dal mondo e oltre 500 tra espositori e sponsor in un’Area Espositiva che ha accolto più di 700 startup e investitori: il WMF – ideato e prodotto da Search On Media Group – è il più grande Festival sull’Innovazione Digitale e Sociale.
Search On Media Group
Dal 2004 ha l’obiettivo di diffondere la cultura digitale gestendo community, supportando attività di condivisione e svolgendo consulenza strategica e operativa nel settore del Digital Marketing e della Digital Transformation a grandi aziende con il reparto Consulting. Dall’esperienza Search On nasce la Business Unit Education – che organizza il WMF e altri eventi formativi – e la piattaforma ibrida.io – che gestisce in modo personalizzabile e flessibile eventi online, ibridi e offline.