Non imbarcano il cane, lui scampa al disastro aereo di Washington

cane disastro aereo

Salvato dal suo cane: troppo grande per volare in cabina, Jon Maravilla evita la tragedia aerea

Jon Maravilla, pattinatore artistico statunitense, è scampato per un caso straordinario al disastro aereo di Washington. Il giovane atleta avrebbe dovuto imbarcarsi sul volo American Airlines 5342 da Wichita, Kansas, diretto nella capitale, ma è stato respinto all’imbarco perché il suo cane, troppo grande, non poteva viaggiare in cabina. L’alternativa della stiva era per lui inaccettabile, così ha deciso di affrontare il viaggio in auto.

Poche ore dopo, l’aereo si è scontrato fatalmente con un elicottero Black Hawk nei cieli di Washington. Maravilla, medaglia di bronzo ai campionati juniores statunitensi nella categoria coppie, ha raccontato la vicenda all’agenzia russa Ria Novosti: “Non so perché il destino abbia voluto così, ma so che non darò mai più nulla per scontato. E che terrò il mio cane sempre accanto a me”.

Su Instagram, Jon aveva documentato il mancato imbarco, pubblicando una foto dall’aeroporto con la didascalia: “Non mi fanno passare il gate. Fatemi uscire dal Kansas, per favore”. Più tardi, ha condiviso un’altra immagine annunciando il lungo viaggio in auto verso Washington, un tragitto di 14 ore.

Sul volo si trovavano almeno 14 pattinatori, oltre a coach e genitori. “Non voglio fare nomi – ha dichiarato – ma è una tragedia immensa”.