Cosa parliamo esattamente quando citiamo un “piano editoriale SEO”? Per piano editoriale SEO si intende una pianificazione dei contenuti scritti che dovranno poi essere pubblicati su un sito internet.
Chi conosce o ha confidenza con la piattaforma WordPress sa benissimo che è possibile pianificare quando pubblicare un determinato articolo o contenuto sul sito Internet. Per fare un semplice esempio, se un sito Internet vuole pubblicare un articolo per commemorare una certa ricorrenza potrà scrivere prima il contenuto e poi pianificare affinché il contenuto venga reso visibile sul sito alla data in cui cade la ricorrenza.
E fino a questo punto non c’è nulla di difficile. Occorre però ricordare che stiamo parlando in termini SEO. Il SEO ci permette di fare in modo che il nostro articolo venga facilmente trovato su Internet tramite le famose parole-chiave. Quindi un piano editoriale SEO ci permetterà di andare a creare dei contenuti al fine di rispondere a delle determinate domande poste sui motori di ricerca.
Tutto ciò che riguarda un argomento specifico i nostri contenuti in SEO dovranno essere in grado di coprire il più ampio spazio di domande. E per fare questo l’unico sistema a cui dobbiamo ricorrere è semplicemente quello di pubblicare contenuti sempre nuovi sul nostro blog.
A questo punto vogliamo capire meglio come possono essere rilevanti dei nuovi contenuti SEO. In primis occorre dire che dei nuovi contenuti andranno sicuramente a colpire maggiormente i nuovi potenziali clienti e quindi sicuramente un 50% in più di possibilità di avere nuovi clienti; in secondo luogo bisogna anche dire che se un potenziale cliente non lo diventa nell’immediato c’è comunque l’alta possibilità che torni sul tuo sito aziendale o blog. E quindi rimanga in linea un potenziale cliente.
Piano editoriale SEO: perché è utile
Entriamo ora nello specifico spiegando perché un piano editoriale SEO con nuovi contenuti è così utile alla nostra attività aziendale e al nostro sito.
La prima cosa da dire è che grazie ai nuovi contenuti SEO sul nostro sito o blog i robot di scansione faranno in modo che i motori di ricerca vadano a soffermarsi maggiormente sulle nostre nuove pagine e quindi propendano di più per indicizzarle rispetto ad altre.
Quindi teniamo in ampia considerazione il fatto che Google non andrà a classificare i nostri contenuti unicamente sul piano delle parole chiave, ma anzi lo farà sul piano dei nuovi contenuti pubblicati. Questo perché maggiori saranno i contenuti pubblicati e maggiore saranno le possibilità che i motori di ricerca trovino i nostri contenuti affidabili e quindi indicizzabili.
In secondo luogo c’è comunque il già citato fatto che ci sia un traffico di ritorno, quindi che i potenziali clienti tornino a visitare di più i nostri contenuti e su questo c’è il 50% di possibilità che si possano trasformare in clienti.
Il fatto che ci sia traffico costante sul nostro sito per i nostri contenuti faranno in modo che i motori di ricerca incoraggino il ritorno grazie all’indicizzazione.